FAQ

1. Che tipo di bici ho bisogno?

Il percorso seguirà strade, strade secondarie, strade per 4 ruote. Tutte le strade saranno percorribili e guidabili con un’auto fuoristrada 4 × 4. Ma preparati a tutto. Ho percorso il percorso in bici con una geometria da bici da strada e ruote da 27,5 ″ con pneumatici ByWay WTB da 650x47mm plus. Ho anche usato un 47mm sulla rotta escursione ottobre/ novembre 2019, per la rotta 2020. Per il percorso 2020 consiglierei un 50mm. Se preferisci un maggiore comfort, scegli uno pneumatico più grande e una geometria della bici più confortevole. Dai un’occhiata alle foto nella galleria fotografica, che ti dà alcune idee sul percorso. Alla fine è così che April Marshke ha detto dopo il primo giorno in Iberica-Traversa: “Non esiste una bici perfetta in questo sport, solo atteggiamenti perfetti.“

2. Ho bisogno di un’assicurazione?

Sì, poiché la corsa è totalmente autosufficiente, è necessario organizzare la propria assicurazione.

3. Chi applica le regole?

Tu le fai. La natura di queste corse a lunga distanza le rende impossibili da sorvegliare da parte di terzi, quindi la fiducia e la responsabilità ricade esclusivamente sulle tue spalle per un comportamento appropriato. Se c’è un’evidente violazione in questa fiducia, il direttore di gara prenderà una decisione in base al perché, come e quali regole sono state violate e se / quale penalità verrà data.

4. È questa un avventura che fa per me? Sono abbastanza in forma fisica?

Il clima estremo e il terreno uniti alla distanza e all’autosufficienza rendono questo evento una sfida da non sottovalutare. Se sei qualcuno che cerca una sfida nella tua vita, allora sì, questo è per te. È necessario una esperienza nel ciclismo. Una prospettiva positiva con un buon senso dell’umorismo è obbligatoria. È richiesto uno standard di forma fisica al punto da poter trascorrere lunghe giornate continue in sella. E una consapevolezza dell’autosufficienza e di ciò che comporta.

5. È una gara?

Non è una gara nel senso convenzionale. Non ci sono premi per il 1°, 2° e 3°. I primi al traguardo ottengono i complimenti e si vantano di essere i più veloci. Tutti gli altri “gareggeranno” da soli, a vicenda e nel tempo solo per finire. Questa avventura ti ispirerà a mettere in discussione i tuoi limiti e ti darà la sicurezza di essere molto più capace di quanto pensi, non solo nel ciclismo ma nella vita. Il premio è un’avventura eccezionale.

6. Cosa devo portare in borsa?

Preparati a tutto. Freddo e pioggia in montagna, probabile neve, caldo nelle regioni più basse.

7. Tracciamento GPS

Il tracciamento GPS online non ha lo scopo di garantire la totale sicurezza del ciclista. È solo a scopo informativo e convalida ovviamente la conformità.

8. Casco

Siamo in grado di indossare un casco ogni volta che pedali sulla bici. È responsabilità dei ciclisti verificare le leggi locali.

9. Come arrivo all partenza?

In aereo volando a Tangeri o Gibilterra, da Gibilterra prendendo il traghetto per Tangeri. O in traghetto da Barcellona Spagna, Sete Francia o Savona o Genova Italia. Ci sono anche voli per Casablanca, Marrakesch, Essaouira … da dove hai autobus per Tangeri. Le migliori offerte che trovi da Ryan Air o Easy Jet.

10. Autobus in Marocco

Viaggiare in autobus con la tua bici è facile in Marocco. Nessuna discussione sulla tua bici. Puoi trovare una panoramica di tutte le compagnie di autobus su questo sito:
https://www.comparabus.com/fr-ma/compagnie-de-bus#ctm

11. Treni in Marocco

Puoi acquistare i biglietti del treno online, non sono costosi.
ONCF, la ferrovia marocchina: > orario

12. Perché la tariffa di partenza è inferiore per il percorso stradale?

Per esplorare le piste è necessario molto più lavoro e tempo, così come trovare le strade asfaltate. Per aiutarti in una brutta situazione sulle piste remote, è necessaria un’auto fuoristrada a quattro ruote motrici con riduttore e buona visuale al suolo. Noleggiare un’auto del genere è molto più costoso e ha bisogno di molta più carburante che una piccola auto, che va bene su tutte le strade asfaltate.